Intervistiamo Georgios Kyriakopoulos l’ex-direttore del teatro pubblico di Kalamata (quello che d’estate organizza il celebre festival internazionale di danza). Con questo video inauguriamo una settimana dedicata alla situazione della Grecia dal punto di vista della cultura.
Ciao ragazzi, complimenti per l’attenzione al mondo della grecia!!! Tra l’altre cose conoscevo il kalamata festival perchè volevo andarci due anni fa!! Cmq è impressionante come chi ha più problemi si rimbocchi le maniche per aiutare il proprio paese e, anche mettendo da parte i proprio interessi, invece qui da noi si stanno a fare le pulci se ti tolgono un centesimo per fare ordine nelle cose (=gli intellettuali della cultura con la C maiuscola urlano allo scandalo) o se la fracci viene licenziata alla venerabile età di (quanti anni c’ha? 180?).
Ciao Lella, grazie per i complimenti. Ha colpito anche me quando Georgios ha detto che gli artisti hanno capito la situazione. Comunque nelle prossime interviste sentiremo anche la voce degli artisti greci. E una cosa che mi colpisce ancor di più è la massiccia presenza del teatro e il fatto che tanti teatri riescano a vivere solo con i soldi dei biglietti venduti. Anche il pubblico è fondamentale per sostenere la cultura, oltre allo stato, e spesso ce ne dimentichiamo (prossimamente un altro video su questo argomento).