4 Maggio 2024

Speciale crisi: Francia e Ungheria

Pearle*, che rappresenta gli enti delle arti performative di tutt’Europa tranne quelli dell’Italia, ha svolto una ricerca sugli effetti della crisi nel nostro settore. Intendiamo riproporvela. Perchè l’Italia non è dentro Pearle*?  Guardate il video e lo saprete.

Il sito di Pearle: www.pearle.ws

Il mercato, questo sconosciuto.

Diamo un volto a: 1. Cristine! e 2. Augusto Radice, presidente di Aidap -Federdanza (Agis). E’ una scatola cinese: AGIS contiene Federdanza, Federdanza contiene Aidap, Aidap contiene e rappresenta le compagnia di danza. Non tutte le compagnie riescono ad entrare in Aidap: l’accesso è regolato con meccanismi che ci sono poco chiari, ma se volete provare ad entrare basta che li contattiate. Aidap entra nei tavoli negoziali con il ministero della cultura e con la VII commissione cultura e rappresenta gli interessi delle compagnie di danza. Non è un sindacato, ma è solo un ente che aspira a rappresentarci nei confronti delle istituzioni.

In questo video Cristine ci spiega la posizione di Radice sulla nuova legge per lo Spettacolo dal Vivo. Radice si auspica che le compagnie tengano una posizione il più possibile pragmatica nei confronti della legge. Il mercato è lo spazio con cui ci dovremo confrontare sempre di più. Sfornare prodotti adatti al mercato, senza snaturare la ricerca artistica, ma tenendo conto anche che i nostri lavori devono essere visti e venduti. Che ne pensate?

Un futuro senza ammortizzatori?

Cristine e Pier Giacomo Cirella (Arteven) affrontano finalmente il tema della futura Legge Quadro per lo Spettacolo. Secondo Cirella la bozza attualmente discussa è un minestrone con l’unico scopo di metter d’accordo Stato e Regioni, peraltro sembra essere una legge non finanziabile. Segnala uno dei problemi che i deputati non hanno affrontato: gli ammortizzatori sociali. Lo spettacolo è uno dei pochi settori in Italia per il quale non valgono gli ammortizzatori sociali. Come fare?

E ora il 4% ve lo scordate!

Grazie a una comunicazione dell’AGIS – Federdanza, abbiamo scoperto che quando si organizza un evento di danza (rassegna, festival, eventi sperimentali, ecc.)  su cui c’è un contributo pubblico, tale contributo non è assoggettato alla ritenuta del 4%, in base alla legge 6 marzo 1980 n° 54, che trovate qui sotto, e che è ancora in vigore.

Bella scoperta! Noi non lo sapevamo, e voi?

Risorse on line:

La legge 54 del 6/03/1980