23 Aprile 2024

Siamo rimasti in mutande

6 Settembre 2011: sciopero generale indetto dalla CGIL. Siamo a Milano, dove insieme a un corteo, un gruppo di “indignados” ha campeggiato in piazza Affari. Proponiamo il discorso di chiusura di Fulvio Fammoni, della segreteria nazionale della CGIL.
Siete d’accordo con quanto detto dal lavoratore in mutande alla fine? Davvero nella crisi che stiamo tutti vivendo la classe politica e Berlusconi non hanno nessuna responsabilità ma tutta la colpa è della Banca Centrale Europea?

CORE infranto

Con Danila Blasi parliamo delle Officine COREografiche, un importante e pionieristico progetto del CORE, Coordinamento Danza Contemporanea e Arti Performative del Lazio, per rilanciare la danza contemporanea sul proprio territorio, progetto biennale finanziato dalla Regione Lazio. Dopo un anno di intensa attività e senza aver ancora ricevuto alcun anticipo del finanziamento, CORE si accinge a cominciare il secondo anno del progetto ma, dopo una serie di brutte sorprese, decide a malincuore di rinunciare a portare a termine il progetto. L’ennesimo caso in cui un’amministrazione poco attenta mette in difficoltà un operatore culturale, fino a minarne le attività che l’amministrazione stessa aveva finanziato.

Sito del CORE

Lettera del CORE

Per una Camera delle Culture

Maurizio Guagnetti, candidato di Sinistra Ecologia e Libertà al consiglio comunale di Milano, fa le sue proposte per un rinnovamento delle politiche culturali Milanesi. Una nuova Camera delle Culture che, come la Camera del Commercio e la Camera della Moda, fornisca servizi agli operatori culturali locali e eserciti una pressione del settore sulle amministrazioni pubbliche. Meno clientelismo, sostegno alla creazione di reti tra teatri.
Lo sentiremo più avanti interpellandolo su singoli settori, come ad esempio quello della danza.

Pisapia, libero nelle sue scelte

Giuliano Pisapia viene intervistato da Maurizio Guagnetti dopo L’Infedele del 25 Aprile.
Quanto costa la sua campagna? E come ha ricavato i fondi? E come risponde Pisapia al Movimento5Stelle, per il quale sia lui che Letizia Moratti sono identica espressione della partitocrazia?