19 Aprile 2024

Nicola Campanelli e il suo sogno berlinese

Nicola Campanelli is an Italian dancer for the company Connecting Fingersbased in Berlin. After leaving his hometown, Naples, he started to teach pilates in his gym in Görlitzer Strasse. His dream, though, was dancing and he got it pretty soon in the city of contemporary dance par excellence. It is here that he started to collaborate with international choreographers and directors, performing different plays such as Camus’ The Fall or more abstract themes as migration nowadays. While dancing, Nicola expresses himself freely and Berlin seems to be the perfect setting to do it.

Intervista a Roberto Zappalà

Abbiamo incontrato Roberto Zappalà a margine del 30simo MilanOltre festival, che ha dedicato un focus alla Compagnia Zappalà Danza.
Per il coreografo siciliano, che da 25 anni diffonde nelle platee di tutto il mondo una sapiente esperienza artistica, la danza contemporanea è «una delle espressioni creative più filosofiche: lavora su stati emozionali e quindi lascia ampio spazio al pubblico per le sue interpretazioni». Con piacere abbiamo approfittato dell’occasione per approfondire la sua visione.

Intervista a Manfredi Perego

Abbiamo incontrato il coreografo e danzatore Manfredi Perego a margine del 30simo MilanOltre festival, dove ha portato il suo Horizon, una vibrazione-ricerca di un paesaggio immaginario: inesistente nella realtà, profondamente connesso e vero nella percezione dell’autore. È l’astrazione di una sensazione dello spazio che esiste solo nel desiderio, una poesia-vertigine celata. Il corpo ricerca lo spazio, è lo strumento creativo e definisce una nuova dimensione in cui essere.

Interview with Valeria Galluccio (Compagnie Marie Chouinard)

Abbiamo avuto il piacere di dialogare con Valeria Galluccio, danzatrice della Compagnie Marie Chouinard. L’occasione è stata il focus che il festival MilanOltre al Teatro Elfo Puccini ha dedicato alla compagnia della “femme sauvage del Quebec”, coreografa dallo stile apparentemente rude e selvaggio che si declina in percorsi verso la libertà e la compassione, dove l’umorismo è possibile e l’eros onnipresente.

Valeria Galluccio reflects on her work with Marie Chouinard company in this video interview filmed during MilanOltre festival.